RASSEGNA "CHIOSTRI D'INCANTO"
Giovedì 6 Luglio ore 21.00 | Convento delle Servite, Manduria
“Lino Patruno Jazz Show” giovedì 6 luglio con inizio ore 21.00, presso il Chiostro dell’ex Monastero delle Servite, in via Ludovico Omodei, 28. Accesso libero senza bisogno di prenotare, info: 368.7305100. Il programma completo cliccando sul link in fondo alla pagina.
Il famoso jazzista Lino Patruno, accompagnato da quattro star del panorama jazzistico italiano, il romano Guido Giacomini al contrabbasso, il chitarrista beneventano Vincenzo Barbato, il sassofonista Attilio Troiano di Bernalda ed il pianista barese Bruno Montrone, darà vita ad un vero e proprio show. Un viaggio musicale tra dixieland e swing, dove ripercorrerà più di cinquant'anni di carriera.
Lino Patruno. Tanto jazz e tanto cabaret, col celebre gruppo de "I Gufi", fino al successo popolare grazie alla trasmissione televisiva "Portobello", con Enzo Tortora. Non ultimo il suo impegno in campo cinematografico, soprattutto al fianco di Pupi Avati.
Un concerto fresco, rivolto a tutti, apprezzato sia dai palati dei raffinati cultori di jazz, sia da coloro che non conoscono o conoscono poco questo genere musicale, le cui sonorità e il tipico suono del banjo, non mancheranno di regalare piacevoli sensazioni.
Le esperienze di Lino Patruno vanno da quelle jazzistiche in concerto, in sala di registrazione, in TV, a quelle di attore di cabaret, di teatro e di cinema; da leader di jazz band alla composizione di musiche da film e per il teatro; dal ruolo di sceneggiatore a quello di produttore cinematografico; da organizzatore di festival del jazz a presentatore e regista televisivo.
Lino Patruno ha iniziato la sua carriera nel 1954 ed ha, negli anni, suonato e inciso dischi con alcuni dei grandi maestri della storia del jazz (Albert Nicholas, Joe Venuti, Bill Coleman, Wingy Manone, Bud Freeman, Teddy Wilson, Peanuts Hucko, Bob Haggart, Dick Cary, Jimmy McPartland, Eddie Miller, Yank Lawson, Billy Butterfield, Bob Wilber, Spiegle Willcox, Dick Wellstood, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Wild Bill Davison, Kenny Davern, Barney Bigard, Pee Wee Erwin…).
Fra i festival internazionali a cui Patruno ha preso parte, ricordiamo quello di Sanremo nel 1963, quello di Nizza nel 1976 e ’77, quello di Breda (Olanda) nel 1978, quello di Pompei, di Palermo, di Lugano, di Lucerna, di Berna, di Sargans, di Dusseldorf, di Varadero (Cuba), tutti negli anni ’80; quello di Davenport (Iowa–USA), quello di Libertyville (Chicago) negli anni ‘90, quello di Petrovac (Montenegro) nel 2013, quelli di Ascona (1998/2003).
É stato creatore e direttore artistico dei Festival del Jazz di San Marino, di Crotone, di Mosciano Sant’Angelo, di Etna Jazz (assieme a Romano Mussolini) e consigliere del Festival di Ascona nelle sue edizioni migliori (1998/2003).
Lino Patruno vive a Roma dove si occupa anche di cinema; inoltre è membro della Giuria del David di Donatello. Nel 2006 ha ricevuto il Golden Globe della Stampa Estera, unica volta al mondo che il Golden Globe sia stato assegnato a un musicista di jazz. Ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella una lettera di encomio per alcuni studi condotti sulle origini italiane del jazz.
Ass. alla Cultura. Accesso libero senza prenotazione. Info: 368 730 5100.